Pélardon affiné

 

pelardon.jpg (311586 byte)Il pélardon è uno dei 45 formaggi francesi AOC (Denominazione dorigine controllata) e, fra questi, uno dei 13 caprini. L’area di produzione riconosciuta si estende dalle Cévennes alla Montagne Noire, fino alle Hautes Corbières de l'Aude, seguendo tutto il profilo meridionale del Massiccio Centrale. Qui il paesaggio è caratterizzato dalla macchia mediterranea, che insieme ad un clima e una geomorfologia particolari (e piuttosto duri) determinano l’unicità del prodotto. Il latte con cui si produce il pélardon, infatti, è la summa di tutte queste componenti: le greggi, tradizionalmente costituite da pochi capi, si nutrono di erba, ginestra, foglie di quercia, ghiande, erica, castagne e altre piante aromatiche. Nel formaggio si ritrovano gli aromi mediterranei e un lieve gusto di nocciola. Il pélardon viene comunemente consumato relativamente fresco, dopo gli 11 giorni che determinano il periodo minimo di affinamento e garantiscono lo sviluppo degli aromi. La cagliata lattica di almeno 24 ore fa rientrare il pélardon fra i formaggi a pasta molle.
La forma è cilindrica dai bordi arrotondati con 2,2-2,7 cm di scalzo e 6-7 di diametro. Si ottiene esclusivamente da latte di capra intero crudo. Ciò che si sta però perdendo di questo noto formaggio è la sua versione stagionata, ovvero il Pélardon sec o affiné ad almeno un mese di maturazione.
Il profilo gustativo, in appena 30 giorni, varia completamente, divenendo consistente, complesso e marcato, grazie anche all'elevata umidità iniziale, che favorisce unaccelerata evoluzione. La sottile crosta si copre di muffe che possono andare dal bianco al blu, la pasta inizialmente untuosa e cremosa diviene compatta e friabile, il sentore caprino si rafforza, accompagnato da un leggero e piacevole retrogusto amaro.  Il Presidio riunisce un piccolo gruppo di produttori che ha deciso di valorizzare la versione tradizionale e stagionata del pélardon, la più complessa da ottenere, la più difficile da apprezzare, considerata ormai dai più un prodotto vecchio, superato, e dai produttori stessi trattato come una rimanenza di magazzino, un prodotto invecchiato e non stagionato, e venduto agli stessi prezzi del fresco.  La prima fase del progetto prevede la definizione, da parte dei produttori stessi, delle caratteristiche fondamentali che identificano il pélardon sec o affiné e permetteranno al consumatore di riconoscerlo. 

 

Area di produzione

Province dell'Aude, Gard, Hérault e Lozère, regione Languedoc-Roussillon

 

Presidio sostenuto da

Département Hérault