FORMAGGI D'AUTORE 2011

 

Comunicato Stampa n. 3

   

I FORMAGGI D’AUTORE “IN MOSTRA” CON LE WINX

La kermesse enogastronomica mette in mostra non solo i prodotti caseari della tradizione italiana

ma anche i bozzetti e i primi disegni del cartone animato più famoso al mondo

 creato dalla fantasia di Iginio Straffi, originario di Gualdo, e Rainbow.

 

Chi non conosce la più responsabile Bloom, l’impulsiva Stella, la dolce Flora, la romantica Musa, l’iper-energica Tecna, l'agilissima Aisha e il loro avventuroso universo? Sono le fatine del Winx Club, il moderno successo internazionale, creato in Italia da Iginio Straffi e dallo studio italiano Rainbow. E sarà proprio la mostra dedicata a questi personaggi di fantasia, uno dei fiori all’occhiello di Formaggi D’Autore, kermesse dedicata all’eccellenze lattiero-casearie. Nei due giorni della manifestazione (21 e 22 maggio, per la 15° edizione), promossa dall'Associazione Art Marche (l’associazione culturale che ha l’obiettivo di dare visibilità al talento dei giovani pittori marchigiani) e da Rainbow, ci sarà la mostra dal titolo “Arte Fantastica”. All’interno  del serbatoio idrico a forma di torre che si trova nella piazzetta centrale del paese, sarà possibile ammirare una ventina di bozzetti delle Winx e i primi disegni su queste colorate fatine, concessi dall'autore Iginio Straffi, nato a Gualdo e cittadino onorario dal 2010. Un viaggio nella fantasia e nella magia di questi personaggi che piacciono ai bambini così come ai grandi.

L’inaugurazione è sabato 21 maggio alle 18.30, con il taglio del nastro alla presenza delle autorità, tra cui il vice presidente della regione Marche Paolo Petrini

 

E visto che il fantastico mondo di Magix, dove vivono le Winx, è precluso ai comuni esseri umani, non sappiamo se alle giovani fatine possano piacere i formaggi. Certamente piacciono ai numerosi visitatori (l’anno scorso oltre 10 mila presenze) che ogni anno affollano le strade del centro storico del borgo medievale.

Quest’anno la Rassegna nazionale eno-gastronomica (promossa dall’Associazione Gualdo Terzo Millennio, in collaborazione con Slow Food Marche), chiama in campo quasi tutto lo Stivale. Sono infatti 15 le regioni presenti nel piccolo centro marchigiano, con oltre 50 espositori. Un incremento del 20% rispetto allo scorso anno, a confermare l’importanza che la kermesse sta ottenendo, un successo basato sui concetti di origine, qualità e naturalità dei prodotti proposti. Nel centro storico(gli stand saranno aperti sabato dalle 15 alle 23 e domenica dalle 9 alle 21) faranno bella mostra di sé il meglio delle produzioni del territorio nazionale. Si potranno assaggiare, guardare e comprare numerose specialità del comparto lattiero-caseario. Tra i protagonisti, formaggi a pasta molle, dura, filata, pressata, erborinata, proposti e venduti da selezionatori, istituzioni, consorzi, pastori scesi dagli alpeggi o casari riuniti in un Presidio Slow Food (Presìdio del Puzzone di Moena, il Vezzena, il Castelmagno d'Alpeggio, la Tuma di pecora delle langhe).

E fra i vari stand non potrà certo mancare il “padrone di casa”, il pecorino dei monti Sibillini Presidio Slow food, la cui storia è legata alla transumanza.

Dal Monte Sibilla (2173 metri di altezza), prendono nome il parco nazionale e il pecorino che lì si produce. In realtà, i pecorini dei Sibillini sono due: uno fresco e prodotto tutto l’anno con il latte pastorizzato dai caseifici industriali, l’altro fatto con latte crudo, semicotto e stagionato in modo naturale, sostenuto dal Presidio. Secondo la tecnica tradizionale, il latte appena munto viene portato a circa 37°C in un paiolo di rame, quindi viene aggiunto il caglio naturale.

 

Posto d’onore anche per gli altri prodotti del gusto, come le confetture, i salumi, il tartufo, che vantano una lavorazione artigianale. Oltre ai formaggi, quest’anno per la prima volta ci sarà un'area dedicata al mercato di Campagna Amica, a cura della Coldiretti di Macerata.

 

Il programma della manifestazione comprenderà anche laboratori e degustazioni guidate, condotti da esperti Sloow Food, coadiuvati dalla partecipazione attiva di produttori, allevatori e studiosi. Numerosi gli spettacoli ed animazioni per bambini con la Shape company (musica, danza, acrobazie in un insieme organico, creativo e vitale di arte e movimento) che si esibiranno in danza acrobatica, danza del ventre, danze orientali, giocoleria, piramidismo.

 

Lo spazio “cibo di strada” si arricchisce e oltre a proporre
 irresistibili sfiziosità per chi ha fretta (dalla porchetta alle olive all'ascolana, dalle salsicce arrostite alla pizza), quest’anno punta alla valorizzazione dei prodotti di altre regioni, come le bombette della Murgia di Slow Food Alberobello e Valle D’Itria, il Caciocavallo dell'Irpinia impiccato su pane di grano duro cotto a legna della condotta Slow Food Colline dell'Ufita e Taurasi dell'Irpinia, il gelato artigianale della Condotta Slow Food della Valle dell'Aniene di Subiaco.

Intensi i momenti di gastronomia, “all’Odissea nello sfizio", uno speciale ristorante, dove due grandi interpreti del panorama culinario Marchigiano, Peppe Rossi e Aurelio Damiani, proporranno menù degustazione a tema formaggio. Ricca anche l’enoteca con oltre trenta aziende vinicole marchigiane che hanno offerto le proprie etichette.

 

L’evento, infine, rappresenta anche un’occasione attrattiva anche per visitare il piccolo borgo medievale, dalle vie tortuose e strette, con la chiesa di S. Savino e la chiesa della Madonna delle Grazie e lo sguardo sull’incantevole scenario dei monti Sibillini.

 

Info: www.formaggi.biz

 

A cura di:

Isa Grassano, giornalista freelance, 3387789333 isagrassano@libero.it

Lucrezia Argentiero, giornalista freelance, filmaker, 3338308151 lucrezia.argentiero@libero.it