FORMAGGI D'AUTORE 2011
Comunicato Stampa n. 1
LO “STIVALE” DEI FORMAGGI Oltre cinquecento i prodotti lattiero-caseari presenti in Italia, molti dei quali saranno i protagonisti a “FORMAGGI D’AUTORE”, nel borgo medievale di Gualdo (Macerata) - 21 e 22 maggio
Se il nostro
“Stivale” fosse fatto di formaggi, li mangeremmo in oltre cinquecento modi
diversi. Sono numerose, infatti, le tipologie della nostra penisola, che si
differenziano per tradizione e caratteristiche, e molte di queste saranno
presenti nel borgo di Gualdo (Macerata), il fine settimana del 21 e 22
maggio. Va in scena “Formaggi d’Autore”, kermesse gastronomica, giunta alla
quindicesima edizione, promossa dall'Associazione Gualdo Terzo Millennio (in
collaborazione con il Comune di Gualdo e la Condotta Slow Food del Monti
Sibillini, la Provincia di Macerata e con il patrocinio della Comunità
Montana dei Monti Azzurri) che vuole valorizzare uno degli alimenti più
antichi, le cui prime testimonianze risalgono al III millennio a.C., frutto
dell’ingegno e dell’arte dei pastori. Ecco che in mostra (gli espositori provengono da ogni regione, con una maggiore concentrazione delle Marche, ma anche Sud ed isole), ci saranno pecorini ed erborinati, caciocavallo e taleggio. Immancabile, poi, la mozzarella, formaggio fresco a pasta filata (nelle varianti fiordilatte e di bufala) che s’identifica così profondamente con la nostra gastronomia da essere diventato in tutto il mondo sinonimo dell'Italia a tavola. Così come il parmigiano, il “re” dei formaggi stagionati. Stand dopo stand (aperti Sabato dalle 15 alle 23 e Domenica dalle 9 alle 21), lungo le vie del centro storico, si potranno degustare e acquistare numerose specialità, molte delle quali dop (a denominazione d’origina protetta) oltre che gli altri “alleati in tavola”, come confetture, salumi, tartufo, miele, spesso piccole produzioni artigianali, ideali come abbinamenti.
Ampio spazio anche
ai Presìdi Slow Food con il Trentino Alto Adige protagonista. Ci si
soffermerà sul Presìdio del Puzzone di Moena, dall’intensa personalità
aromatica, per scoprire che il suo segreto – e della “puzza” per qualcuno,
bouquet penetrante e complesso per i gourmet – è la stagionatura, durante la
quale ogni forma deve essere lavata con uno straccetto imbevuto d’acqua. Tra
gli altri presidi Regionali Trentini, il Vezzena che si caratterizza per la
costante nota olfattiva di erba cipollina o agliacea; mentre per le altre
regioni spicca il Piemonte, con il Castelmagno d'Alpeggio, un vero e proprio
reperto, della cultura casearia, sopravvissuto nei secoli grazie
all'esperienza tramandata da generazioni. Inoltre sarà possibile trovare il
raro Pecorino dei Monti Sibillini anch'esso Presìdio Slow Food. Sono solo
tre i produttori che mantengono viva la tradizione di questo formaggio che
con i suoi profumi ci trasmette tutte le caratteristiche dei nostri pascoli. E dopo una passeggiata e un giro tra gli stand, è possibile seguire i laboratori del gusto, piacevoli esperienze sensoriali per apprendere le tecniche di degustazione, guidati da esperti relatori di Slow Food con la partecipazione di produttori e allevatori per conoscere e capire il contesto culturale in cui nasce un prodotto alimentare. Intensi i momenti di gastronomia, dall’Odissea nello sfizio", uno speciale ristorante dove due grandi interpreti del panorama culinario Marchigiano, Peppe Rossi e Aurelio Damiani, proporranno menù degustazione a tema formaggio (con l'utilizzo delle eccellenze agroalimentari del territorio), all'area “street food”, ovvero il cibo di strada, fino all'enoteca con le più pregiate etichette Marchigiane. Il tutto con una particolare attenzione all’ambiente: piatti e bicchieri biodegradabili (realizzati in mater-bi, un materiale derivato dall’amido di mais, naturale e compostabile, in collaborazione con Cosmari). Spettacoli musicali, animazioni e giochi per bambini arricchiranno ogni ora del giorno. Ricco il programma dei convegni, tra cui “Tutela dei suoli agrari, del paesaggio agrario, dell'igiene e benessere animale per produzioni di alta qualità e valore aggiunto”, in collaborazione con la Provincia di Macerata e l'Università Politecnica delle Marche. Info: www.formaggi.biz
A cura di: Isa Grassano, giornalista freelance, 3387789333 isagrassano@libero.it Lucrezia Argentiero, giornalista freelance, filmaker, 3338308151 lucrezia.argentiero@libero.it |